domingo, 28 de abril de 2013

SUNSHINE FAGGIO [9709]


Arteaperta - Le mascardate 2009 - TEMPO D'ATTESA - Sunshine Faggio en tempo d'attesa de LE mascardate Arte Aperta

Sunshine Faggio es poeta y traductora italiana. Publicó su primer poemario Tempo d’Attesa (Tiempo de Espera) en el 2009. Colabora mensualmente con la revista italiana Euterpe. Trabaja en la creación de una relación dinámica entre la poesía y otras artes, en particular la música y la performance art, con la ambición de desnudar la poesía de su carácter solemne para que se vuelva un ingrediente básico del cotidiano.



DANZA DE MUERTE

Ahora sí
que entiendo a Frida
sentada en la oscuridad
de esta caja cerrada.
Angustia
mi vientre que explota
criaturas colonizan mis órganos.
Preferiría no haberlo hecho.
Parcialmente reversible.
Parcialmente matar.
Vírgenes bailan dentro de mí,
bailan y me ahogan.
Me he vuelto coja
pero no fue la polio.
Danza de muerte.
Los somníferos
tendrán efecto
dentro de poco.













Un Altro Attimo Di Te

Voglia di averti dentro.
Profumo dolce. Corpi avvinghiati.
Cielo grigio, terra rossa,
ben chiaro il tuo volto.
I tuoi sorrisi abbozzati, le tue fughe,
la mia impazienza.
Sto scappando da te
quando sei tutto ciò che voglio.
Ma soffoco.
Nodo alla gola il tuo ricordo,
brividi e umori caldi il pensiero di te.
Organi che soffrono.
Il corpo è livido.
Gli occhi umidi.
È sofferenza ciò che mi dai,
bruciore violento.
Eppure solo anelo
un altro attimo di te.






Il Messaggio

Pezzi di donne
ciondolanti,
classificate 
e racchiuse,
che urlano tese,
spaventate,
fingono d’essere illese.
Cresciute in castelli
appesi nell’illusione;
donne la cui felicità
risiede incasellata
tra legno e colori.
Cumuli di cotone che ci massacrano.
Ci sarà ritorno
dopo queste armi affilate?








4 Brevie Poesie D’Amore

I. 

Regna il silenzio.
Solo il latrare di un cane,
veicoli lontani.
Sole tiepido,
vento lieve che sfiora la pelle.
Sospiro, respiro.
Scappo da me.


II. 

Qui.
Di fronte a te,
non una parola.
Non servono.
Cantiamo le stesse note,
anni luce distanti.
Eppure così vicini.
Sei dentro di me e non lo sai.
Mi penetri e non ti sento.


III. 

Maledettamente pensare a te.
Repulsione.
Emicrania.
Encefalo che schianta.
Ti sento qui, ancora. 
Ti voglio vomitare.


IV. 

Tanto tempo
e capisco di non averti eliminato.
Graffio i ricordi 
per annullare le tracce di te.
Nausea il ricordo di noi.





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